Alessandro Quarta
violino
Giuseppe Magagnino
pianoforte
Quintetto ARTeM
Musiche di
Vivaldi, Quarta
Il celebre violinista crossover italiano nel suo nuovo progetto: una suite composta dallo stesso Alessandro Quarta sui cinque elementi della natura: terra, aria, fuoco, acqua, etere. Per violino solista, pianoforte, orchestra d’archi. Un omaggio alla natura nei suoi elementi essenziali, attraversando i generi e gli stili in questa nuova produzione che accompagna l’ascoltatore a vivere questi elementi nella musica, nelle sue infinite sfaccettature. Si chiude il programma con la seconda suite dello stesso Quarta, Dysturbia, nei suoi due movimenti, il cantabile – Romeo e Giulietta, e l’infuocato omaggio alla sua terra d’origine, la salentina Tarantula. Ad accompagnare Alessandro Quarta, il quintetto ARTeM, già apprezzato in tutta Italia sia nell’ambito classico che nell’ambito dei progetti di musica contemporanea.
Alessandro Quarta
Acclamato dalla CNN nel 2013 come “Musical Genius”. Premiato nel 2017 a Montecitorio come “Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo” per la Musica. Successo strepitoso per il brano Dorian Gray composto, arrangiato ed eseguito live in prima mondiale con Roberto Bolle all’Arena di Verona, a Caracalla a Roma, nel Teatro Carlo Felice di Genova, al Pala De André a Ravenna, a Piazza Santissima Annunziata a Firenze e a Danza con me in onda su Rai 1. Ospite internazionale a Sanremo 2019 nella sera dei duetti invitato dai tre ragazzi de Il Volo con il brano Musica che Resta. Ospite internazionale nella Notte della Taranta (in diretta su Rai 2) con un pubblico live di 220.000 spettatori interpretando quattro brani, uno dei quali una propria composizione dedicata alla sua terra. Indimenticabile la sua superba apertura del Concerto del Primo Maggio a Roma in diretta Rai nel 2015 per Violino solo.
Violinista, polistrumentista e compositore (ha partecipato a scritture di musiche inedite per film della Walt Disney e Rai Cinema), Alessandro è cresciuto musicalmente con i più grandi direttori del mondo come L. Maazel, E. Inbal, C. Dutoit, M. Rostropovich, M.W. Chung, G. Pretre, Z. Metha, ricoprendo per loro ruoli come Violino di Spalla, suonando nelle più prestigiose sale del mondo nel corso di grandi tournée in Europa, America, Cina, Giappone, Medio Oriente. Al momento collabora come violinista, compositore, polistrumentista e arrangiatore in progetti internazionali insieme a Roberto Bolle, solisti della Berliner Philharmoniker, solisti dell’Orchestra Nazionale della Rai di Torino, Quartetto del Teatro alla Scala, solisti dell’Orchestra Accademia Santa Cecilia, Dee Dee Bridgewater, Mike Stern, il Volo, James Taylor, Amii Stewart, Toquinho, e con molti altri artisti Internazionali. Dopo il successo dei suoi primi due album One More Time (2010) e quello autobiografico Charlot (2014), nel 2017 presenta il suo tributo ad Astor Piazzolla: Alessandro Quarta plays Astor Piazzolla. Nel 2022 presenta, con l’etichetta Arcana, il suo ultimo lavoro discografico Sixteen Seasons interpretando Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi e quelle di Astor Piazzolla. Alessandro Suona un Alessandro Gagliano, violino rarissimo del 1723 “ex Principe della famiglia Clelia Biondi”, e un Giovanni Battista Guadagnini, gioiello del 1761.
Giuseppe Magagnino
Nello stile del pianista salentino si riscoprono profondi legami con la tradizione jazz afroamericana integrata in maniera molto personale a suoni e suggestioni del jazz nordeuropeo contemporaneo.
Il suo modo di confrontarsi con l’arte dell’improvvisazione estemporanea va ad incastonarsi in maniera fluida con il suo mondo interiore compositivo contraddistinto da una forte componente melodica caratteristica della grande tradizione musicale italiana.
Nel 2021 nasce e prende forma il suo primo disco da solista, My Inner Child, con la formazione Mag Trio, nella quale Giuseppe è accompagnato da Luca Alemanno al contrabbasso e Karl-Henrik Ousbäck alla batteria.
My Inner Child, pubblicato dalla GleAM Records, mette in luce le capacità compositive e comunicative del pianista salentino sia in piano trio che con un piccolo assaggio in piano solo.
Si è diplomato in pianoforte classico al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e ha conseguito successivamente la laurea con 110 e lode in Musica jazz presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari. Ha frequentato diversi seminari intensivi studiando con nomi del calibro di Pier Narciso Masi per la musica classica e Stefano Bollani per il Jazz.
La sua carriera si è arricchita sin da subito di esperienze e collaborazioni importanti.
Ha dato vita al Mag Trio, una formazione con la quale ha già all’attivo diversi concerti in collaborazione con numerosi jazzisti pugliesi.
Ha sostenuto i progetti discografici del percussionista salentino Gabriele Poso e ha partecipato a numerose tournée internazionali di promozione.
Il produttore americano Osunlade lo ha scelto per la formazione della Yoruba Soul Orchestra con quale ha inciso due dischi e partecipato a tour internazionali.
Dal 2009 collabora con il violinista Alessandro Quarta con il quale si è esibito in prestigiosi teatri italiani ed europei spaziando dal repertorio “classico” al jazz. Ha collaborato con il Direttore d’orchestra Walter Attanasi, con l’Orchestra d’Archi di Praga per il progetto Classic&Jazz, con l’Orchestra Sinfonietta di Roma, con i Filarmonici di Roma e il Quartetto d’archi del Teatro alla Scala di Milano. Con il quintetto di Alessandro Quarta ha accompagnato la cantante jazz inglese Sarah Jane Morris, Stefano di Battista, Ornella Vanoni e Toquinho, Dee Dee Bridgewater, Mike Stern, James Taylor Quartet ed Amii Stewart.
Per il tour del progetto Alessandro Quarta Plays Astor Piazzolla, Giuseppe si è esibito anche al Parco della Musica di Roma e all’Auditorium del Museo del violino “Arvedi” di Cremona. Inoltre, ha affiancato il violinista nel tour italiano del Il Volo calcando i palchi, tra i tanti, del teatro antico di Taormina e dell’Arena di Verona.
Negli anni ha collaborato anche con numerose etichette discografiche in qualità di pianista e arrangiatore. Dal 2007 svolge attività didattica come esperto in tecniche di arrangiamento per musica d’insieme e pianoforte jazz presso la Yamaha Music School di Lecce.
ARTEM Quintet
Nasce dalla volontà e dall’entusiasmo di affermati musicisti, conosciuti e apprezzati nell’ampio panorama della musica italiana, che vantano curricula assai importanti e ricchi di esperienze nazionali e internazionali e collaborazioni preziose con direttori e solisti, tra cui Riccardo Muti, Lorin Maazel, Ennio Morricone, Yo-Yo Ma, Salvatore Accardo, Simonide Braconi, Francesco Manara, Alessandro Carbonare, Federico Mondelci.
Il Quintetto presenta un repertorio che spazia dal classico al romantico e annovera, inoltre, partecipazioni a eventi e a registrazioni trasmesse da Rai, Mediaset, Rai International, Radio Vaticana e a colonne sonore. Dal 2017 collabora regolarmente con il celebre violinista Alessandro Quarta, “Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo” per la Musica, riscuotendo ovunque unanimi consensi e larghi apprezzamenti di critica e pubblico.
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